Monday, December 01, 2008

Il McCaravaggio

Si narra che il patrimonio culturale italiano, in particolare quello rinchiuso nei musei, sia in crisi. I musei italiani non sono più apprezzati come una volta insomma, nonostante offrano alla vista dei visitatori tesori senza pari. Il primo museo italiano, nella classifica stilata da non so quali esperti internazionali, sarebbero gli Uffizi, al 21esimo posto. Che fare? A risolvere il problema, il Ministero per i beni e le attività culturali, quello gestito da Bondi, il ministro poeta, ha chiamato il signor Mario Resca. Questo nome non dice niente ai più. E invece nel suo campo, Mario resca è considerato un genio, in quanto riesce sempre a risolvere i problemi di tutti quelli che chiedono il suo aiuto. Il solo problema è che il suo campo (o i suoi campi, dato che ha lavorato in settori diversi), con l'arte, la cultura ed i musei non c'entra un piffero. La sua fama deriva dall'aver fatto di McDonald la prima ditta di ristorazione fast food in Italia. Prima di lui ce n'erano solo otto. Dopo, più di quattrocento. Inutile dire che la cosa ha suscitato le perplessità un pò di tutti, e non solo in Italia. Sul New York Times, già si parla del McCaravaggio! Però va detto che Mr Resca non sapeva niente nemmeno di fast food quando ha iniziato a lavorare per il Mc. Nè sapeva niente di moda quando ha risollevato le sorti della Versace (altro fiore al suo occhiello di 'risolvitore di problemi'). Lui dal canto suo, ride dell'altrui perplessità e dice al giornalista dell'Independent che lo intervista: "Pensano che sia un marziano!". Però, è sicuro di riuscire a farcela. Perchè conosce il suo ruolo di manager e sa quello che deve fare. Mettere insieme un gruppo di persone dedicate al problema. Farle lavorare insieme nel miglior modo possibile. E' molto sicuro di sè. Quindi perchè pensare che non possa riuscire a farcela anche nel rivalutare il nostro patrimonio artistico? Per un motivo solo. Sintetizzato nelle ultime parole lasciate al cronista dell'Independent: "Qualcuno mi ha detto che i musei [italiani] stanno lì da secoli e per secoli ci resteranno. Questo è vero. Però, visitarli dovrebbe essere divertente."
Sarò veramente curioso di vedere in che maniera quest'uomo riuscirà a far diventare 'divertente' una visita ai Musei Vaticani.

2 comments:

digito ergo sum said...

il pensiero di fondo lo condivido. sul come farà, sono pronto a lasciarmi stupire...

Anonymous said...

Fiduciosa, attendo pur'io (non so perché ma, pensando ai musei italiani, mi è venuto in mente Ercole e un tal Augia)