Wednesday, February 25, 2009

Il silenzio degli indecenti

Il fatto è che i nostri governanti non ci vogliono allegri. Ci vogliono tristi e sconsolati, pensierosi e pessimisti. Altrimenti certe notizie ce le darebbero al volo, non le terrebbero nascoste.
Salvatore Cuffaro. Condannato in primo grado per il reato di favoreggiamento mafioso. Anche a detta del giudice, un omino così non dovrebbe mettere piede in nessun pubblico ufficio, mentre invece lo si ritrova a ricoprire incarichi di ogni sorta, oltre che ad essere senatore di questo governo.
Ora accade che un parlamentare dell'UDC, membro della commissione parlamentare di vigilanza della RAI, tale Giampiero D'Alia, si dimette. E nel dimettersi, designa il suo successore. Il che, per inciso, rende le sue dimissioni più simili ad una abdicazione, a mio avviso. E chi designa? Ma proprio lui, ovviamente. Che solo per puro caso si ritrovò a parlare di mutande, calzettoni e tariffe sanitarie con Michele Aiello, condannato a 14 anni di reclusione per associazione mafiosa, nal retrobottega di un negozio di abbigliamento. Uomo senz'altro gioviale, ha avuto lo spirito di festeggiare una condanna per favoreggiamento mafioso, solo perchè la sentenza non prevedeva il termine 'aggravato' accanto a quello di favoreggiamento. Cannoli siciliani per tutti, abbracci e, ovviamente, baci.
Accade una roba del genere, e nessuno ne parla. Non un telegiornale, non un giornale, niente. Solo qualche sito di webnews locali a quanto pare, oltre ad un esercito di bloggers. Io l'ho sentita in uno starnuto.
Ora, non saprei se questa investitura corrisponda a verità o se piuttosto non si tratti di una ennesima leggenda di internet. La conoscenza della rete mi suggerirebbe che la seconda ipotesi non è poi così improbabile. Ma la conoscenza dell'Italia mi suggerisce invece che la prima è assolutamente credibile. Nel qual caso, la prossima volta, una notizia del genere non nascondetecela. Che di ridere abbiamo tanto bisogno tutti!

2 comments:

Camu said...

Scherzi? fare informazione in italia?piuttosto i giornalisti si fan tagliare una mano!!!

fabio r. said...

spero vivamente sia l'ennesima bufala. lo spero. temo però che non lo sia....