Eccole lì, le belle parole sulla libertà dell'informazione, sui diritti, sulla legalità, sulla Rai svincolata dai partiti. Appena pronunciate da Uòlter, ancora calde. Poi salta fuori un Di Pietro a caso che inizia a parlare di un solo canale Rai per l'informazione, realmente svincolato dai partiti. Di rispettare la sentenza del Tribunale Europeo e dare a Francesco di Stefano le frequenze per la sua Europa 7, di limitare il numero di emittenti private possedibili ad uno. E quello che volevano a tutti i costi farci passare per rosso diventa improvvisamente di un altro colore (bianco? Nero? fate voi). Follini, responsabile piddiellino per l'informazione, punta i piedi e dice che la 'coalizione' (ma quale?) si atterrà al programma ed alle due leggi in merito (ma quali?) che giacciono in parlamento. Avendo cura di aggiungere che, OVVIAMENTE, tutti coloro che saranno candidati sottoscriveranno il programma della coalizione.
Sì, come no. Proprio come l'ultima volta...Spero che la nascita del piddì si risolva nel più grande aborto elettorale della storia del paese. Sarebbe un contrappasso meraviglioso.
1 comment:
Di STefano lo stanno prendendo per il culo ormai da anni. Torna di moda sempre in periodo elettorale, e si capisce il perchè.
Solidarietà!
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