
Durante la guerra di secessione americana, al termine di ogni battaglia tra nordisti e sudisti, nei campi nordisti si esponeva una lavagna con sopra scritto il numero dei decessi avvenuto tra le fila dei soldati. Il numero era seguito dalla lettera ‘K’, ad indicare il numero di soldati ‘Killed’. Quando accadeva che tutte le giubbe blu facessero ritorno dalla battaglia, sulla lavagna si scriveva ‘0K’, ovvero ‘zero killed’, ed era grande festa. Quello zero è presto diventato una ‘O’ (sia lo zero che la lettera si possono pronunciare allo stesso modo in inglese), da cui l’acronimo più famoso del mondo. È tutto ‘OK’. Nessun morto, nessun problema.
Sarebbe favoloso poter cliccare la rubrica “Cessate il fuoco” e vedere una lunga lista di “OK”, ma non è così. E la ragione credo sia anche la nostra ignoranza. Io stesso ignoro quali siano le cause o i protagonisti di molti dei conflitti che compaiono in quella lista. Perciò voglio provare a vedere se mi riesce di venirne a capo e di descrivere cosa accade in quei paesi utilizzando le informazioni che trovo sulla rete. Per conoscere quello che c’è da conoscere e per non dimenticare quello che già si conosce. OK?
1 comment:
La NATO?
Lasciamo perdere...
Post a Comment