"Più leggo e rileggo tutti gli articoli possibili su questi "incidenti" alla Love Parade, più mi riesce difficile, in questo momento, pensare possa esistere un modo peggiore di essere strappati alla vita", dicono gli angeli.
Piu' penso che mentre quei poveri disgraziati morivano, altri, seppur consapevoli, continuavano a ballare o addirittura riprendevano a ballare, cito testualmente, "per rilassarmi".
Piu' penso che tutto questo con il love ha ben poco a che vedere, indipendentemente dai morti, che' se questa e' la considerazione che si riserva loro, e quindi alla vita, allora la parade avrebbe potuto essere tranquillamente dedicata ai bucatini cacio e pepe, ci sarebbero andati comunque milioni di animali.
Piu' penso che persino i tifosi di calcio piu' violenti, di fronte alla morte, esigono che non si giochi a pallone, mentre invece gli organizzatori di questo, chiamiamolo cosi', evento, hanno preferito continuare a mandare musica (del cazzo. nota personale) nascondendosi dietro la stronzata di voler evitare altre vittime.
Piu' penso che come questa carneficina e' stata associata con l'amore gay, il papen ci si e' subito fiondato sopra come uno sciacallo, esprimendo "grande dolore" e dicendo di "pregare per loro", meno di ventiquattr'ore dopo aver detto che i gay in chiesa e nella chiesa non ce li vuole.
Piu' penso che se mandi tua figlia di ventun'anni in Germania per partecipare ad un carnaio del genere, ben sapendo cosa sia un rave cui normalmente partecipano milioni di bestie, allora un po' bestia sei anche tu genitore.
Piu' penso che tempo altre ventiquattr'ore ci sara' qualcuno che saltera' fuori a dire che si vabbe', e' successa una brutta cosa, ma non si puo' fare di tutta un'erba un fascio, ci sono anche persone per bene che vanno ai rave, che in fondo ci si va per divertirsi ecc.
Piu' penso che dietro manifestazioni come questa, qualcuno che ci guadagna alla fine c'e' sempre.
Piu' penso che se sei gay e sei discriminato, invece di andare in piazza per ballare e per strafarti con tutto quello che passa tra la nutella e l'MDMA, in piazza ci vai per protestare, incazzato e, se necessario, con un bastone in mano.
Piu' penso che tutto questo con il love ha ben poco a che vedere, indipendentemente dai morti, che' se questa e' la considerazione che si riserva loro, e quindi alla vita, allora la parade avrebbe potuto essere tranquillamente dedicata ai bucatini cacio e pepe, ci sarebbero andati comunque milioni di animali.
Piu' penso che persino i tifosi di calcio piu' violenti, di fronte alla morte, esigono che non si giochi a pallone, mentre invece gli organizzatori di questo, chiamiamolo cosi', evento, hanno preferito continuare a mandare musica (del cazzo. nota personale) nascondendosi dietro la stronzata di voler evitare altre vittime.
Piu' penso che come questa carneficina e' stata associata con l'amore gay, il papen ci si e' subito fiondato sopra come uno sciacallo, esprimendo "grande dolore" e dicendo di "pregare per loro", meno di ventiquattr'ore dopo aver detto che i gay in chiesa e nella chiesa non ce li vuole.
Piu' penso che se mandi tua figlia di ventun'anni in Germania per partecipare ad un carnaio del genere, ben sapendo cosa sia un rave cui normalmente partecipano milioni di bestie, allora un po' bestia sei anche tu genitore.
Piu' penso che tempo altre ventiquattr'ore ci sara' qualcuno che saltera' fuori a dire che si vabbe', e' successa una brutta cosa, ma non si puo' fare di tutta un'erba un fascio, ci sono anche persone per bene che vanno ai rave, che in fondo ci si va per divertirsi ecc.
Piu' penso che dietro manifestazioni come questa, qualcuno che ci guadagna alla fine c'e' sempre.
Piu' penso che se sei gay e sei discriminato, invece di andare in piazza per ballare e per strafarti con tutto quello che passa tra la nutella e l'MDMA, in piazza ci vai per protestare, incazzato e, se necessario, con un bastone in mano.
Questo aggiungo io, diavolo.