Wednesday, December 17, 2008

Ministri impagabili



Non riesco a capire se la cosa debba preoccuparmi o rassicurarmi...

Tuesday, December 16, 2008

Eroine virtuali e rompipalle reali


Tombe antiche. trappole e trabocchetti da far impallidire pure Indiana Giònz. Dei e dee di passati diversi, ma tutti accomunati dallo stesso proto-mito. Re Artù e Thor. L’Avalon e il Valhalla. Excalibur e il Mjolnir.
E in mezzo a tutto questo, lei. Lara Croft. Bella, popputa e chiapputa che salta, nuota, spara, rompe e risolve misteri e rebus inaccessibili a chiunque. È questo l’ottavo episodio della saga di Tomb Raider: Underworld!

Yeah!

Quindi, ricapitolando: leggende, storia, divinità pagane e una topona a fare da protagonista.

Strano che Bagnasco o Ruini ancora non abbiano detto niente…

Saturday, December 13, 2008

La dignità della telecamera

Eccolo qui, il puffo mannaro sbarca su feisbuc. La telecamera inquadra sapientemente la faccina del piccolo ministro, evitando ogni altra 'extra-screen cue' che possa rivelarne l'esatta dimensione. Dietro di lui c'è un muro bianco, come nei filmati di Billàde. Lui si presenta umile e tremebondo, dicendo "io finora non ho fatto niente...". E sul momento, l'utente medio trasale e pensa "finalmente! Un atto d'onestà politica!!!". Poi però aggiunge "...per colloquiare con voi", e l'utente medio si domanda quando è stata l'ultima volta che abbia colloquiato con qualcuno su feisbuc.
Non è un discorso quello del secondo nano più famoso d'Italia. E' una danza. Una danza ritmica a metà tra il rollio convulso di un hippoppettaro offuscato e il pogo triste di un metallaro che ascolta Al Bano. Tenta invano di sfondare il video, Brunuccia, ma il grandangolo che lo inquadra per farlo sembrare più grande (e anche più angolo), è troppo lontano, e tutti i suoi tentativi falliscono. La frustrazione inizia a dipingersi sul volto del Ministro, e forse anche una lacrimuccia inizia a formarsi all'angolo del piccolo occhio bovino. "Aiutatemi" sembra dire il nostro, "sono solo e infelice". Che tenerezza. Che compassione. L'utente medio si ritrova proteso verso il monitor per afferrarlo, per consolarlo e carezzargli la nuca, dimentico dei ripetuti morsi che le piccole gengivucce sdentate hanno saputo dare a chi gli ha passato il biberon gonfio di latte e ritenute fiscali. Il pensiero corre ad immagini tristi e soavi di bambini abbandonati. Però ritorna presto. Sia all'utente medio che alla telecamera. Il primo erutta un sonoro e liberatorio "mavvaffanculo". La seconda si spegne in anticipo e senza preavviso, troncando sul nascere l'untuoso saluto del piccolo trinciapolli (con tutto il rispetto per i polli). Che anche le telecamere hanno una propria dignità e coscienza politica cheddiamine!


Sunday, December 07, 2008

Breaking news

Il Grande Razzinghèr abbandona la veste papale, le alabarde spaziali e i raggi protonici! "Sento il bisogno di seguire il mio vero Io" ha dichiarato l'ex papen. Qui lo vediamo nella inusuale veste di musicista alla prima del suo primo concerto presso il celebre "Blue Oyster Bar".



Nessun commento dal mondo politico per il momento. Solo Magdi 'Cristiano' Allam, segretario del neonato PEC, ha diffuso un comunicato stampa in cui dice "Una santa scelta. Un nuovo percorso illuminato che abbiamo deciso di seguire. Da oggi, chiamatemi Magdi 'Marisa' Allam, pazze!"

Regia di Silvio 'Squallor' Di Giorgio

Saturday, December 06, 2008

Dispiaceri politici


Perche’ e’ sbagliato che un personaggio come Vladimir Luxuria abbia partecipato ad un programma come l’isola dei famosi? Me lo sono chiesto ieri mentre guardavo la registrazione della puntata di Annozero in cui si parlava di questo. Partendo dal presupposto che fosse sbagliato ovviamente, che’ e’ qualcosa che sento in maniera istintiva. Tanto per cominciare perche’ ‘Vladi’, come ieri la chiamava Sansonetti, e’ passata dall’essere un personaggio di spettacolo all’essere un personaggio politico. E come tale, devo dire che ci ha abituato davvero male. Nel senso che e’ stata, con ogni probabilita’, la figura piu’ di spicco dell’ultimo abbozzo di governo del centrosinistra. E non tanto per il fatto di essere un transgender (cosa che per la prima volta mi ha fatto sentire fiero del mio paese), quanto per preparazione, dialettica ed intelligenza. Insomma, una persona di tale levatura rischia lo sputtanamento se va ad impelagarsi in un format televisivo come quello. Chiamare un gay ‘frocio’ o ‘faggot’ e’ offensivo. Ritrovarsi in uno studio come quello di Santoro a sostenere la liceita’ di un programma come l’isola dei famosi insieme all’ennesima velina fidanzata dell’ennesimo calciatore, secondo me, se non offensivo dovrebbe essere, per una come 'Vladi', quantomeno imbarazzante.
Chi segue questo blog, sa come la penso sui reality. Sono lo strumento primario attraverso cui i media perseguono l’ottundimento cerebrale della popolazione. Non a caso, e’ un format adorato da tanta parte della destra italiana. Milioni di persone sbavanti davanti al video, aspettando che due o piu’ persone inizino a fare a cazzotti, a mangiare merda o, magari, a scopare. Sbagliano sia Sansonetti che Luxuria se pensano che tutto questo educhi la gente alla tolleranza o generi la ‘discussione’ su problemi come l’emarginazione, la discriminazione o la negazione dei diritti per i gay. E per un motivo molto semplice. A quelle persone, che magari per un attimo hanno smesso di sbavare davanti al video pensando, con l’unico neurone rimasto, al fatto che essere un trans non significhi essere un alieno, molto presto verra’ rifilata una nuova serie, e potranno beatamente ricominciare a sbavare, dimentichi di tutto il resto, buoni propositi inclusi. Il risultato e’ l’estrema banalizzazione di problemi invece serissimi e attuali, se non drammatici. E lo dimostra l’articolo che compare sul sito del Corriere di oggi, in cui una Simona Ventura delirante viene esaltata, e si auto-esalta, come colei che avrebbe ‘svecchiato’ la sinistra italiana. Trafiggendo le ardenti speranze di noi ‘sinistri’ con un feroce “Non saro’ un idolo rosso”!

Che enorme dispiacere che ci dai, Simona.

Wednesday, December 03, 2008

Avviso ai naviganti

Cari utenti che cercate sul mio blog il testo della canzone 'poporno' una media di tre volte al giorno,
CURATEVI!!!
e se possibile andate a scassare i cabbasisi a qualcun'altro.
Grazie

Monday, December 01, 2008

Il McCaravaggio

Si narra che il patrimonio culturale italiano, in particolare quello rinchiuso nei musei, sia in crisi. I musei italiani non sono più apprezzati come una volta insomma, nonostante offrano alla vista dei visitatori tesori senza pari. Il primo museo italiano, nella classifica stilata da non so quali esperti internazionali, sarebbero gli Uffizi, al 21esimo posto. Che fare? A risolvere il problema, il Ministero per i beni e le attività culturali, quello gestito da Bondi, il ministro poeta, ha chiamato il signor Mario Resca. Questo nome non dice niente ai più. E invece nel suo campo, Mario resca è considerato un genio, in quanto riesce sempre a risolvere i problemi di tutti quelli che chiedono il suo aiuto. Il solo problema è che il suo campo (o i suoi campi, dato che ha lavorato in settori diversi), con l'arte, la cultura ed i musei non c'entra un piffero. La sua fama deriva dall'aver fatto di McDonald la prima ditta di ristorazione fast food in Italia. Prima di lui ce n'erano solo otto. Dopo, più di quattrocento. Inutile dire che la cosa ha suscitato le perplessità un pò di tutti, e non solo in Italia. Sul New York Times, già si parla del McCaravaggio! Però va detto che Mr Resca non sapeva niente nemmeno di fast food quando ha iniziato a lavorare per il Mc. Nè sapeva niente di moda quando ha risollevato le sorti della Versace (altro fiore al suo occhiello di 'risolvitore di problemi'). Lui dal canto suo, ride dell'altrui perplessità e dice al giornalista dell'Independent che lo intervista: "Pensano che sia un marziano!". Però, è sicuro di riuscire a farcela. Perchè conosce il suo ruolo di manager e sa quello che deve fare. Mettere insieme un gruppo di persone dedicate al problema. Farle lavorare insieme nel miglior modo possibile. E' molto sicuro di sè. Quindi perchè pensare che non possa riuscire a farcela anche nel rivalutare il nostro patrimonio artistico? Per un motivo solo. Sintetizzato nelle ultime parole lasciate al cronista dell'Independent: "Qualcuno mi ha detto che i musei [italiani] stanno lì da secoli e per secoli ci resteranno. Questo è vero. Però, visitarli dovrebbe essere divertente."
Sarò veramente curioso di vedere in che maniera quest'uomo riuscirà a far diventare 'divertente' una visita ai Musei Vaticani.

A proposito di contrappassi danteschi...

Vaticano: "No alla depenalizzazione dell'omosessualità!"
«Con una dichiarazione di valore politico, sottoscritta da un gruppo di paesi, si chiede agli Stati ed ai meccanismi internazionali di attuazione e controllo dei diritti umani di aggiungere nuove categorie protette dalla discriminazione, senza tener conto che, se adottate, gli Stati che non riconoscono l'unione tra persone dello stesso sesso come matrimonio verranno messi alla gogna e fatti oggetto di pressioni» Mons. Celestino Migliore.

Caro Celestino, non farne un dramma. Tutto quello che dovete fare è andare a prendervelo nel bocciuolo.