Io lo sapevo. L'ho sempre saputo. Un sapere istintivo forse. Una discendenza genetica per sempre codificata nel mio DNA. A che scopo? A che serve quel chiaro offuscamento delle facoltà cognitive che prende normalmente dopo aver pranzato, per quanto misero possa essere il pasto? Quel sentirsi gli occhi pesanti, che tanto disturba la 'produttività', nuovo idolo dell'uomo moderno, percorso obbligato per chiunque debba mantenersi uno stipendio? E per contro, da cosa nasce quella sensazione di piacere estremo che si prova quando, sempre verso le due del pomeriggio e quindi a 'panza' piena, si ha la possibilità di sprofondare mollemente in un divano, liberando quel freno che normalmente ci tiene incollati chi alla scrivania, chi alla catena di montaggio? Deve avere una utilità evolutiva tutto ciò, se è vero, come è vero, che la natura tende a rendere gratificanti quei comportamenti utili alla sopravvivenza e vantaggiosi per la specie. Ma quale? La risposta arriva da un lavoro condotto nelle università di Oslo e di Helsinki, che dimostra come le specie cosiddette 'sleep-or-hide' (SLOH), ovvero 'dormi-o-nasconditi', come possono essere scoiattoli, ghiri, orsi e via dicendo, ovvero quelle specie che passano parte dell'anno in letargo completo o parziale, sono di gran lunga ad un rischio di estinzione minore che non altre specie che invece non adottano questi comportamenti. Il metabolismo migliora, poichè si rallenta durante il sonno, e si evita il contatto con agenti contaminanti più a lungo.
Tutto ciò mi conforta e mi riconcilia con le mie radici italo-romane!W la siesta! W la pennichella! Soprattutto per l'Homo Sapiens Sapiens. Pensateci infatti. Se un miglioramento del metabolismo e l'allontanamento da fattori inquinanti sono i due vantaggi che ne derivano per altre specie, nel caso della nostra specie se ne avrebbe di sicuro almeno un altro. Quale? Provate a pensare all'esercito di 'potenti' che governano il pianeta. Quanti danni in meno farebbero se dormissero complessivamente per sei mesi in più l'anno?
1 comment:
beh, non è che ci voleva proprio una ricerca scandinava eh..oddio. loro (se ricordo bene quando ero in Danimarca) non la fanno, anzi mettono riunioni malefiche alle 14.00 ed allora l'abiocco viene spontaneo.. enon sono lucidissimi...
Io sono un fan da sempre della siesta, quando non posso farla per qualche motivo vado in crisi sonnambula per tutto il giorno...
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