"Mi dà fastidio, tutto qua. Per me il Papa è il Vicario di Cristo e non si tocca. Rappresentarlo in una farsa, come fa Moretti, mi sembra una cosa brutta. Non fidiamoci dei critici cattolici, anche se preti, che lo assolvono. Bocciamolo al botteghino. Saremo noi cattolici a decretare il successo di questo triste film, se ci lasceremo convincere ad andare a vederlo. Perché dobbiamo finanziare chi offende la nostra religione?"
A parlare e' Salvatore Izzo, vaticanista, dalle colonne dell'Avvenire. Si riferisce, ovviamente, all'ultimo film di Moretti 'Habemus Papam' ed invita tutti i cattolici alla crociata del boicottaggio contro il film del regista romano.
Dopotutto trovo che abbia ragione. Per quale motivo dei cattolici dovrebbero finanziare il film di un regista che non bestemmia in pubblico, non va a puttane e, soprattutto, non va a puttane minorenni?
Il guaio di Moretti e' che non e' contestualizzabile.
1 comment:
Infatti, il Vulnus della Chiesa attuale e il "relativismo" e la " contestualizzazione". Tutti i cattolici italiani dovrebbe sentirsi umiliati da questa Chiesa ipocrita che sostiene questo governo indecente. A riprova di ció le nomine odierne dei nuovi sottosegretari prezzolati.
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